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Cuba

Luglio 2013

Durata: 24 giorni, 23 notti

Un viaggio programmato per cercare di vedere quasi tutta l’isola, spostandoci in auto per essere più autonomi possibile. Poco meno di un mese per scoprire luoghi bellissimi, natura incontaminata e persone meravigliose, piene di dignità.

Le case particular dove vieni accolto come uno di famiglia dove puoi condividere esperienze e racconti di vita sia con i proprietari che con altri avventori.

La povertà la si può toccare con mano, ad ogni angolo di strada, ma la gentilezza, la gioia di vivere e il rispetto di queste persone sono la cosa che mi sono portata a casa.

Città dall’architettutra coloniale lasciata decadere, questo uso dei colori ormai sbiaditi dal tempo, mari e spiagge incontaminati e cibo delizioso, una vacanza decisamente piacevole e interessante  che ha meritato soprattutto dal punto di vista umano.

“«Preparami un eufemismo, fratello
«Un che?» Chiese il barista.
«Un Cuba Libre».”

“Make me a euphemism, brother!” “A what?” asked the bartender. «A Cuba Libre».”

(Luis Sepulveda)

Gallery

Food and drink

1. El Patio Ristorante (L’Havana)

Ristorante elegante, nella piazza della Cattedrale, molto bello e con ottime pietanze.   Map

2. Restaurant 1720 (Holguin)

Molto bello, cibo cubano eccellente, un po’ troppi italiani. Info

3. El Asturias Bar Ristorante (L’Havana)

Cucina cubana e caraibica, Serate con musica, buona qualità, elegante.  Info

4. El Louvre (Remedios)

Il bar più antico della città, sempre pienissimo, offre ottimi drink prima e dopo cena.  Map

L’Havana

Alloggiamo da Julio e Elsa all’Hostal Peregrino El Encinar, molto carino con colazioni e cene fantastiche in compagnia degli altri ospiti. La città è strepitosa, lo stato di degrado è altissimo, ma gli edifici coloniali ci conquistano subito.

Visitiamo la città a piedi, ma il caldo è soffocante, per cui andiamo sia al Museo della Rivolution e il giorno dopo al Museo De Bellas Artes 

Da vedere anche la Fortaleza Cabaña e il Castillo de Los Tres Reyes Magos Del Morro.

Cyenfuegos

Dormiamo alla Bella Perla Marina, una casa particular coloniale dove Waldo e Amilaydis ci coccolano con colazioni e cene ottime. La cittadina è molto carina, ma il tempo piovoso ci costringe a cambiare itinerari. Ci rifacciamo il secondo giorno andando in spiaggia e visitando il Jardìn Botànico.

 

Trinidad

Una delle città più belle, molto ben tenuta, la giriamo in lungo e in largo senza stancarcene mai. Dormiamo all’Hostal Yary y Franci, anche qui ospitati da persone meravigliose, con le quali ci piace rimanere a parlare per conoscere meglio questi luoghi. Inutile dirvi che anche qui le colazioni e le cene sono state strepitose.

Facciamo una visita al Museo dell’Arquitectura Colonial e ai vari mercatini disseminati un po’ ovunque.

 

Camaguey

Ci fermiamo anche qui due notti, ma forse era meglio solo una, la cittadina è molto caotica. Dormiamo a casa di Rafael, Los Vitrales Barreto, un vecchio convento di fine ‘700 pieno di pezzi di antiquariato dove il proprietario, un simpatico architetto, ci intrattiene con storie e cibo delizioso.

Da vedere il Parco Casino Campestre,  il più grande di Cuba.

 

Bayamo

Ci fermiamo solo una notte nella Casa Ana Martì Vàsquez, dove arriviamo tramite una chiamata di Waldo di Cienfuegos. La casa è molto bella, la camera tutta rivestita in verde, ha dei mobili liberty incredibili.

La colazione più incredibile mai vista, da non poter immaginare nulla di più, presentata con stoviglie di porcellana inglese dei primi ‘900, perfettamente conservate.

 

Baracoa

Trasferimento un po’ lungo, ma ne valeva la pena. Alloggiamo da Nilson Abad Guilarè in una camera grande e pulitissima, Nilson è un host incredibile, qui ci fermiamo per quattro notti. Al piano di sopra la terrazza con il ristorante, a detta di tutti il migliore di Baracoa, ottima scelta!

In questi giorni mare e gite all’aperto, da vedere la Chueva De Aqua e Playa Blanca, tra palme e banani, Playa Maguana, sabbia bianca e mare verde e Bahia de Mata, in una baia incantevole, tranquilla e riparata.

Holguyn

Di nuovo un viaggio di circa 8 ore attraverso panorami mozzafiato per arrivare in questa piccola cittadina dove veniamo accolti da Delia e Ramon all’Hostal La Casona, una bella casa con piscina, che non ci lasciamo sfuggire!

Non c’è molto da vedere, facciamo due passi in centro dopo cena.

Moron

Anche qui ci fermiamo alcuni giorni per fare un po’ di mare.

Abbiamo prenotato all’Alojamiento Maitè, dove troviamo le camere più pulite in assoluto, con lenzuola stirate e inamidate. Il ristorante è eccellente, Maitè è una cuoca fantastica e la gestione, di sole donne, merita il viaggio.

Fare il mare qui è davvero interessante, come primo giorno ce ne andiamo a Playa Pilar a Cayo Giullermo, sabbia bianchissima e acqua trasparente, soltanto noi in spiaggia!

Il giorno dopo Playa Los Pinos, al mattino e Playa Prohibida, a Cayo Coco, nel pomeriggio.

Remedios

Un’altra cittadina molto bella, con una casa altrettanto affascinante l’Hostal La Paloma, nella piazza centrale dove si affacciano ben due chiese.

Anche in questa zona il mare e le spiagge sono davvero belle per cui ne approfittiamo subito; Playa Las Salinas, con gli alberi che arrivano a filo dell’acqua, Playa Las Brugas sabbia sottile e mare blu.

L’Havana

Siamo purtroppo arrivati alla fine del viaggio e quindi rientriamo all’Havana per poi ripartire.

Ritorniamo dai nostri primi host, Julio ed Elsa, dai quali però facciamo colazione e cena, ma a dormire ci mandano da un’amica Geraldine, una signora deliziosa che ci racconta tante cose su Cuba.

Per andare in aeroporto chiamiamo un taxi e, finalmente, riusciamo a salire su una fantastica macchina americana degli anni ’50. Adesso possiamo anche ripartire!