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Barcellona

Ottobre 2023

Durata: 4 giorni, 3 notti

Pochi giorni a disposizione per una città che ha così tanto da offrire; torno a Barcellona dopo 30 anni insieme a mio figlio che non l’ha mai vista. Il problema è scegliere cosa vedere, proveremo con un po’ di cose classiche e un po’ di cose nuove.

Prenotiamo prima di partire il pass per i mezzi pubblici che include diversi musei gratuiti e sconti per altri (barcellona pass) compreso il tragitto dall’aeroporto, comodissimo.

Arriviamo tardi il primo giorno e cerchiamo di far fruttare al massimo i rimanenti.

Indubbiamente da non perdere le opere di Antoni Gaudì che definiscono meglio di ogni altra cosa questa città e tutta l’architettura Modernista.

Dedichiamo il tempo rimanente per visitare i luoghi dell’architettura contemporanea che rendono questa città all’avanguardia in Europa.

Barcellona, un orizzonte così incantevole,
Barcellona come un gioiello al sole
Per te sarò un gabbiano
che vola sopra il tuo bel mare

Barcelona, such an enchanting horizon,
Barcelona like a jewel in the sun
For you I will be a seagull
that flies over your beautiful sea

(Freddie Mercury)

Gallery

Food and drink

1. Cal Marius

Piccolo locale su strada, vicino alla Sagrada Familia, indicato per celiaci in quanto tutto il cibo è gluten free, ottimo pastrami e tapas.  Info

2. De Tapa Madre

Tra la Sagrada e la Perera, piccolo ristorante di pesce e tapas, personale gentilissimo, cibo ottimo   Info

3. Cafeteria del Museu Disseny

All’interno del museo Disseny si può pranzare in questa bella caffetteria che offre menù completi o metà menù, per prezzi ottimi.  Info

Giorno 2

Ci alziamo di buon’ora per andare nel Quartiere Modernista (Eixample) a scoprire le meravigliose case sul Passeig de Gràcia e alle 11.00 abbiamo la visita prenotata per Casa Batllò (Tiquests €35,00 a persona, circa 1 ora e 1/2). Nonostante i numerosi visitatori, la visita merita assolutamente e l’audioguida mette in risalto tutte le caratteristiche progettuali.

Usciti ci dirigiamo a Casa Vicens la prima costruita da Gaudì e passiamo dal negozio di Dutti collocato all’interno di una dimora con terrazza davvero da vedere.

Tappa successiva il Museo Picasso, nel quartiere della Ribera, con a pochi metri il Moco Museum, con opere di arte contemporanea e installazioni, uni dei principali motivi della mia visita in questa città.

Visitiamo il centro e passiamo davanti alla Cattedrale, ma è chiusa ed inizia a piovere.

 

Giorno 3

L’idea di oggi è andare al Montjiuic e visitare la Fondazione Mirò, purtroppo ci dicono che è chiusa per un evento speciale. Peccato, avrei voluto che Luca la vedesse con le splendide opere e una spettacolare vista sulla città!

Scendiamo attraverso il parco e passiamo davanti al Museo Nazionale di Arte della Catalogna e proseguiamo per il Caixa Forum, edificio modernista ristrutturato in modo magistrale, dove andiamo a vedere le  mostre temporanee presenti.

Prendiamo la metro per spostarci nel quartiere Poblenau per visitare il Disseney Hub e Torre Glories o Agbar,  da cui godere della vista sulla città.

Al Disseney sono presenti sia mostree permanenti che temporanee.

Finita la visita ci dirigiamo al Museo della Musica e poi al CCCB Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona, dove troviamo una mostra sull’Intelligenza Artificiale.

Prima di rientrare facciamo un giro sulle Ramblas e compriamo la cena al Mercato della Boqueria.

Giorno 4

Purtroppo siamo arrivati all’ultimo giorno, come già preventivato abbiamo preonotato i biglietti per due delle attrazioni più conosciute di Barcellona.

Al mattino abbiamo una visita guidata alla Sagrada Familia, sempre imponente ogni volta che la si visita, e nel primo pomeriggio abbiamo fissato l’entrata per il Parc Guell che non poteva mancare in questa breve vacanza.

Ormai dobbiamo ripartire, torniamo in Aeroporto con la metro e il treno, mezzi comodi e in perfetto orario.